CIN Codice identificativo nazionale: a cosa serve?

Il Codice Identificativo Nazionale (CIN) è un codice alfanumerico che identifica in modo univoco le strutture adibite a locazione breve in Italia. È stato introdotto con la Legge 15 dicembre 2023, n. 191, che ha convertito il Decreto Legge 18 ottobre 2023, n. 145, contenente misure urgenti in materia economica e fiscale.

A cosa serve il Codice Identificativo Nazionale?

Il CIN è uno strumento fondamentale per contrastare l’evasione fiscale nel settore delle locazioni brevi e per tutelare i consumatori. Permette di:

  • Tracciare le attività di locazione breve
  • Verificare la regolarità degli annunci
  • Garantire la trasparenza del mercato

Come richiedere il Codice Identificativo Nazionale?

Il CIN viene assegnato dal Ministero del Turismo attraverso una procedura automatizzata. Per richiederlo, è necessario seguire le istruzioni presenti sul sito web del Ministero.

Dove esporre il CIN?

Il CIN deve essere esposto all’esterno dei locali adibiti a locazione breve e deve essere indicato in ogni annuncio, ovunque pubblicato e comunicato.

Obblighi per intermediari immobiliari e gestori di portali telematici

Gli intermediari immobiliari e i soggetti che gestiscono portali telematici hanno l’obbligo di indicare il CIN delle unità offerte negli annunci, ovunque pubblicati e comunicati.

Sanzioni

La mancata esposizione del CIN e l’omessa indicazione negli annunci sono punite con sanzioni amministrative.

Mancata richiesta del CIN

La mancata richiesta del CIN per le strutture ricettive e le unità immobiliari locate per finalità turistiche o brevi comporta una sanzione pecuniaria che varia da 800 a 8.000 euro, in relazione alle dimensioni della struttura o dell’immobile.

Mancata esposizione del Codice Identificativo Nazionale 

Sanzioni per intermediari immobiliari e gestori di portali telematici

Gli intermediari immobiliari e i soggetti che gestiscono portali telematici che non indicano il CIN delle unità offerte negli annunci, ovunque pubblicati e comunicati, sono soggetti a sanzioni amministrative.

Sanzioni aggiuntive

Oltre alle sanzioni specifiche per il Codice Identificativo Nazionale, possono essere applicate ulteriori sanzioni in caso di mancato rispetto di altre normative, come quelle relative alla sicurezza degli impianti, alla prevenzione incendi e alla presentazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al SUAP (Sportello Unico per le Attività Produttive).

Importante

Le sanzioni amministrative possono essere cumulate in caso di Multiple violazioni. È quindi fondamentale rispettare tutte le normative e gli obblighi relativi al CIN per evitare sanzioni e garantire la regolarità della propria attività di locazione breve.

Contatti

Per ulteriori informazioni sul Codice Identificativo Nazionale, è possibile consultare il sito web del Ministero del Turismo o contattare gli uffici competenti.

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Redazione CAF Fenalca

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