Ecco le scadenze e le informazioni utili al pagamento.
Entro la scadenza del 18 giugno 2018, devono essere effettuati i pagamenti dell’acconto, mediante l’utilizzo del modello f24 “ordinario” o “semplificato” o tramite bollettino postale; mentre entro il 17 dicembre 2018 va versato la quota relativa al saldo. Qualora i soggetti interessati volessero versare in un’unica soluzione, va rispettata la data del 18 giugno.
IMU
Sono tenuti al versamento dell’imposta municipale unica (IMU) i proprietari, i titolari del diritto reale di godimento sull’immobile (usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie), ed i locatari.
Ecco la formula per il calcolo dell’importo dovuto
base imponibile = Rendita Castale x 1,05 x coefficiente (Tale coefficiente di rivalutazione varia in base alla tipologia di immobile)
TASI
Gli stessi soggetti tenuti al versamento dell’IMU, sono soggetti anche al versamento della tassa sui servizi indivisibili – TASI.
La base imponibile per il calcolo è la medesima di quella prevista per l’applicazione dell’IMU; l’aliquota di base invece, è pari all’1 per mille che può essere modificata in base alle delibere comunali fino all’azzeramento della stessa.
Sono esclusi dal versamento della TASI, gli immobili adibiti ad abitazione principale (con esclusioni delle categorie A1, A8 ed A9), i terreni agricoli e le aree scoperte. Scontano sempre la TASI invece “gli immobili merce” ed i “rifugi alpini”.