La scadenza per la presentazione del Modello 730/2024 è il 30 settembre 2024. Da quest’anno sono previste diverse scadenze e adempimenti da rispettare.
In questa guida completa, analizzeremo nel dettaglio tutte le date operative e le scadenze relative al Modello 730/2024, fornendo informazioni chiare, esaustive e utili per una presentazione senza errori.
Indice dei contenuti
Scadenze Modello 730 2024
- Ricezione della Certificazione Unica entro il 16 marzo 2024: I datori di lavoro sono tenuti a consegnare ai propri dipendenti la Certificazione Unica (CU) relativa ai redditi percepiti nell’anno precedente (2023). Questo documento è fondamentale per la compilazione del Modello 730, in quanto certifica i dati relativi ai redditi da lavoro dipendente, ai contributi versati e alle ritenute d’imposta applicate.
- Dichiarazione precompilata a partire dal 30 aprile 2024: L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti la dichiarazione precompilata, accessibile sul proprio sito web. La precompilata contiene già tutti i dati reddituali e anagrafici desunti dalle banche dati dell’Agenzia, semplificando la compilazione del Modello 730.
- Presentazione telematica con conguaglio a favore del contribuente entro il 31 maggio 2024: Scadenza per la presentazione telematica del Modello 730/2024 con conguaglio a favore del contribuente. In questo caso, se il contribuente ha diritto a un rimborso, questo avverrà entro il 31 dicembre 2024.
- Copia della dichiarazione e prospetto di liquidazione Mod. 730-3 entro il 15 giugno 2024: Il sostituto d’imposta (solitamente il datore di lavoro) riceve copia della dichiarazione e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3.
- Retribuzione con rimborsi o trattenute entro il 29 giugno 2024: Il datore di lavoro eroga la retribuzione al lavoratore, includendo eventuali rimborsi o trattenute derivanti dal Modello 730.
- Pagamento delle rate con trattenuta sulla busta paga a partire da luglio 2024: Se il contribuente ha un debito residuo derivante dal Modello 730, il pagamento avverrà in rate mensili, con trattenuta sulla busta paga.
- Copia della dichiarazione integrativa Mod. 730-3 entro il 23 luglio 2024: Il sostituto d’imposta riceve copia della dichiarazione integrativa Mod. 730-3, se il contribuente ha presentato una dichiarazione integrativa.
- Presentazione cartacea del Modello 730 entro il 30 settembre 2024: Scadenza per la presentazione cartacea del Modello 730 presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate o tramite un CAF o un professionista abilitato.
- Comunicazione al sostituto d’imposta entro il 10 ottobre 2024: Il contribuente che sceglie di non effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef deve comunicare questa scelta al proprio sostituto d’imposta.
- Presentazione telematica della dichiarazione 730 integrativa entro il 25 ottobre 2024: Scadenza per la presentazione telematica della dichiarazione 730 integrativa, in caso di errori o omissioni nella dichiarazione originaria. Entro il 10 novembre riceve dal CAF copia della dichiarazione Modello 730 integrativo ed il prospetto di liquidazione Modello-3 integrativo
- Retribuzione con le trattenute dell’acconto Irpef entro novembre 2024: Il datore di lavoro eroga la retribuzione al lavoratore, includendo le trattenute relative al secondo acconto Irpef, calcolate sulla base della dichiarazione 730.
Scadenza | Descrizione |
16 marzo 2024 | Ricezione della Certificazione Unica dai datori di lavoro |
A partire dal 30 aprile 2024 | Disponibilità della dichiarazione precompilata sul sito dell’Agenzia delle Entrate |
Entro il 15 giugno 2024 | Ricezione copia della dichiarazione e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3 |
Entro il 29 giugno 2024 | Ricezione della retribuzione con i rimborsi o le trattenute |
A partire da luglio 2024 | Pagamento delle rate con trattenuta sulla busta paga |
Entro il 23 luglio 2024 | Ricezione copia della dichiarazione e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3 |
Entro il 15 settembre 2024 | Ricezione copia della dichiarazione e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3 |
Entro il 30 settembre 2024 | Presentazione del Modello 730 e dei documenti al CAF |
Entro il 10 ottobre 2024 | Comunicazione al sostituto d’imposta della scelta di non effettuare il secondo o unico acconto dell’Irpef |
Entro il 25 ottobre 2024 | Presentazione telematica della dichiarazione 730 integrativa |
Entro novembre 2024 | Ricezione della retribuzione con le trattenute dell’acconto Irpef |
Entro il 10 novembre 2024 | Ricezione copia della dichiarazione 730 integrativa e del prospetto di liquidazione Mod. 730-3 integrativo |
Novità 2024
L’agenzia delle Entrate ha pubblicato il provvedimento n. 68472 del 28.02, con le regole per presentare la dichiarazione dei redditi 2024 con il Modello 730/2024 e le relative istruzioni da presentare entro il 30 settembre 2024.
Con provvedimento n 68478 sempre del 28.02 sono definite le specifiche tecniche relative alla trasmissione telematica all’Agenzia delle entrate da parte dei CAF, dei professionisti abilitati e dei sostituti d’imposta del modello 730-4 e del modello 730 4 integrativo previste dal decreto ministeriale 7 maggio 2007, n. 63, dall’articolo 16, comma 1, lettera a), e comma 4-bis, del decreto ministeriale 31 maggio 1999, n. 164.
Il decreto “Adempimenti” introduce diverse novità per il modello 730/2024, ampliando le sue funzionalità e semplificando la compilazione per i contribuenti. Clicca qui e scopri di più…
Info e Consigli utili Scadenza Modello 730
Oltre alle scadenze sopra elencate, è importante ricordare che:
- I termini che scadono di sabato o in un giorno festivo sono prorogati al primo giorno feriale successivo.
- Per i contribuenti che hanno diritto al rimborso, il rimborso stesso deve avvenire entro il 31 dicembre 2024.
- I contribuenti che hanno un debito residuo, il pagamento avverrà in rate mensili, con trattenuta sulla busta paga, a partire da luglio 2024.
Per maggiori informazioni sulle scadenze e sulle modalità di presentazione del Modello 730/2024, è possibile consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate o rivolgersi ad un CAF.
Consigli per la presentazione del Modello 730/2024:
- Iniziate a raccogliere i documenti necessari con largo anticipo.
- Verificate la Certificazione Unica ricevuta dai datori di lavoro.
- Utilizzate la dichiarazione precompilata messa a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
- Rivolgetevi a un CAF.
Presentazione ed elenco documenti
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