Alle persone fisiche e giuridiche che dal 2013 in poi hanno effettuato erogazioni liberali in denaro per:
- interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici;
- per il sostegno degli istituti e dei luoghi della cultura di appartenenza pubblica, delle fondazioni lirico-sinfoniche e dei teatri di tradizione, delle istituzioni concertistico-orchestrali, dei teatri nazionali, dei teatri di rilevante interesse culturale, dei festival, delle imprese e dei centri di produzione teatrale e di danza, nonché dei circuiti di distribuzione;
- per la realizzazione di nuove strutture, il restauro e il potenziamento di quelle esistenti di enti o istituzioni pubbliche che, senza scopo di lucro, svolgono esclusivamente attività nello spettacolo;
- le erogazioni effettuate per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici siano destinate a un soggetto concessionario (o affidatario) dei beni su quali sono eseguiti gli interventi (articolo 1, comma 2, Dl 83/2017)
spetta un credito d’imposta (art bonus) nella misura del 65% delle erogazioni effettuate (articolo 1, comma 1, Dl 83/2017).