Con il Modello 730/2020 (redditi 2019) cambia il regime di detrazione per i figli a carico.
A seguito delle modifiche apportate dalla Legge di Bilancio 2018, il comma 2, art. 12, TUIR, dal 2019 dispone quanto segue:
“Le detrazioni di cui ai commi 1 e 1-bis spettano a condizione che le persone alle quali si riferiscono possiedano un reddito complessivo, computando anche le retribuzioni corrisposte da enti e organismi internazionali, rappresentanze diplomatiche e consolari e missioni, nonché quelle corrisposte dalla Santa Sede, dagli enti gestiti direttamente da essa e dagli enti centrali della chiesa cattolica, non superiore a 2.840,51 euro, al lordo degli oneri deducibili. Per i figli di età non superiore a ventiquattro anni il limite di reddito complessivo di cui al primo periodo è elevato a 4.000 euro”.
Pertanto a decorrere dal 1° gennaio 2019, i figli possono essere considerati fiscalmente a carico:
- fino a 24 anni, se presentano un reddito pari o inferiore a € 4.000,00;
- dopo i 24 anni, se presentano un reddito pari o inferiore a € 2.840,51.
Attenzione : la modifica intervenuta riguarda solamente i figli a carico, per gli altri soggetti (coniuge e altri familiari) è confermato il limite reddituale previsto per il 2018, ovvero € 2.840,51, a prescindere dall’età.