I cittadini italiani che trasferiscono la residenza all’estero, quelli che già vi risiedono (sia se già nati all’estero o per successivo acquisto della cittadinanza italiana a qualsiasi titolo) si devono iscrivere alla AIRE, Anagrafe degli italiani residenti all’estero istituita con la legge 27 ottobre 1988, n. 470.
Iscriversi alla AIRE e gratuito effettuando una dichiarazione dell’interessato all’ufficio consolare competente per territorio entro 90 giorni dal trasferimento della residenza.
Tale iscrizione comporta come conseguenza la contestuale cancellazione dall’Anagrafe del Comune di provenienza.
Il modulo di richiesta di iscrizione alla AIRE (da scaricare sui siti web degli uffici consolari) deve presentare allegata la seguente documentazione che attesti la residenza nella circoscrizione consolare:
- certificato di residenza rilasciato dall’autorità estera;
- carta di identità straniera;
- bollette di utenze residenziali.
Se l’ufficio consolare viene a conoscenza di informazioni che attestino il trasferimento della residenza, l’iscrizione può avvenire anche d’ufficio.