I canoni di locazione abitazione principale sono detraibili.
La detrazione Irpef spetta in misura graduata in relazione a:
- tipo di contratto di locazione;
- situazione personale del locatario;
- ammontare del reddito complessivo.
Ai titolari di contratti di locazione di immobili adibiti ad abitazione principale, stipulati o rinnovati ai sensi della legge 431/1998, spetta una detrazione complessivamente pari a:
- € 300 (se il reddito complessivo non supera 15.493,71 euro);
- € 150 (se il reddito complessivo è superiore a 15.493,71 euro, ma non a 30.987,41 euro).
Se il contratto non è stipulato ai sensi della Legge 431/1998 ed è stato stipulato sulla base di precedenti normative e automaticamente prorogato per gli anni successivi (risoluzione n. 200/E del 16 maggio 2008) la detrazione è riconosciuta.
La detrazione deve essere;
- ripartita tra gli aventi diritto
- rapportata al periodo dell’anno durante il quale l’immobile locato è adibito ad abitazione principale.
Ai fini della nozione di abitazione principale si intende quella dove il soggetto titolare del contratto di locazione o i suoi familiari dimorano abitualmente.