Servizi Caf Fenalca
Oltre a richiedere al Caf il rilascio del Modello ISEE attraverso Fenalca sarà possibile verificare la posizione esattoriale e debitoria dei contribuenti richiedendo un estratto di ruolo.
Inoltre Caf Fenalca è partner ufficiale Aruba e sarà possibile richiedere l’aperture di PEC (Posta elettronica certificata) necessaria per l’inoltro del Modello SA-ST all’Agenzia delle Entrate Riscossione oltre a ricevere tutte le comunicazione connesse all’adempimento.
Il Modello SA–ST deve essere presentato entro il 30 aprile 2019 ed è possibile scaricarlo qui oppure sul sito www.agenziaentrateriscossione.gov.it ed in tutti gli sportelli di Agenzia delle entrate-Riscossione.
Chi può aderire
Possono aderire ed inviare il Modello SA-ST “saldo e stralcio” i contribuenti persone fisiche che con ISEE del nucleo familiare non superiore a 20.000 euro e che abbiano debiti affidati all’Agente della riscossione (Cartelle esattoriali) tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2017 derivanti da:
- omesso versamento di imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali e dalle attività di cui all’art. 36-bis del Decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 600 e all’articolo 54-bis, del Decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, a titolo di tributi e relativi interessi e sanzioni;
- omesso versamento di contributi dovuti dagli iscritti alle casse previdenziali professionali o alle gestioni previdenziali dei lavoratori autonomi dell’Inps con esclusione di quelli richiesti a seguito di accertamento;
- rientrano nell’agevolazione anche i contribuenti che, nel rispetto dei requisiti in termini di ISEE e per le sole tipologie di debiti previste dalla legge, hanno aderito alle precedenti “rottamazioni delle cartelle” previste dal DL n. 193/2016 e dal DL n. 148/2017 e non hanno perfezionato integralmente e tempestivamente i pagamenti delle somme dovute.
Inoltre possono aderire al “saldo e stralcio” anche le persone fisiche per le quali risulta già aperta la procedura di liquidazione di cui all’art. 14-ter della Legge n. 3/2012 (legge sul sovraindebitamento) alla data di presentazione della dichiarazione di adesione.
Quanto si paga
Sarà possibile estinguere i debiti riportati nelle cartelle e negli avvisi interessati dal “saldo e stralcio” senza corrispondere le sanzioni e gli interessi di mora e pagando una percentuale che varia in base alla situazione economica del contribuente.
Ecco gli importi:
- 16% dell’importo dovuto a titolo di capitale e interessi in caso di ISEE del nucleo familiare non superiore a 8.500 euro;
- 20% con ISEE da 8.500 fino a 12.500 euro;
- 35% se il contribuente ha un ISEE compreso tra 12.500 e 20.000 euro.
Nel caso di persone fisiche per le quali risulta aperta la procedura di liquidazione prevista dalla legge sul sovraindebitamento, la percentuale per il pagamento è pari al 10% delle somme dovute a titolo di capitale e interessi.
Attenzione: Saranno comunque dovute le somme maturate a favore dell’agente della riscossione a titolo di aggio e di rimborso spese per le procedure esecutive e di notifica della cartella di pagamento.
Come e dove presentare la domanda
Il Modello SA–ST deve riportare i dati personali, le cartelle o gli avvisi per i quali ci si vuole avvalere del provvedimento “saldo e stralcio”.
Come su indicato bisognerà attestare la situazione di grave e comprovata situazione di difficoltà economica, riportando i dati della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) presentata ai fini ISEE e segnalando il valore ISEE del proprio nucleo familiare o allegando, nel caso di procedura di liquidazione, la copia conforme del relativo decreto.
Modalità di versamento
Sempre nel Modello SA-ST il contribuente deve indicare se il versamento sarà effettuato in una unica soluzione oppure in 5 rate:
- Scadenza in una soluzione: entro il 30 novembre 2019;
- oppure in 5 rate di importo variabile con un interesse annuo del 2% dal 1° dicembre 2019:
– 35% del totale dovuto entro il 30 novembre 2019;
– 20% entro il 31 marzo 2020;
– 15%entro il 31 luglio 2020;
– 15% entro il 31 marzo 2021;
– 15% entro il 31 luglio 2021.
Quando l’Agenzia delle Entrate – Riscossione comunicherà le somme
Entro il 31 ottobre 2019 Agenzia delle entrate-Riscossione comunicherà al contribuente l’ammontare delle somme dovute e le scadenze delle singole rate per il “saldo e stralcio” oppure, in mancanza dei requisiti ovvero in caso di debiti comunque definibili ai sensi dell’art. 3 del DL n. 119/2018, gli importi dovuti calcolati secondo la cosiddetta rottamazione – ter, con le relative scadenze di pagamento.
Come si presenta il Modello SA-ST
Il Modello SA–ST deve essere presentato entro il 30 aprile 2019 tramite posta elettronica certificata (PEC), insieme alla copia del documento di identità e alla documentazione allegata, alla casella PEC della Direzione Regionale dell’Agenzia delle entrate-Riscossione di riferimento.
L’elenco delle PEC è pubblicato nel modello e sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione, oppure consegnato agli sportelli dell’Agenzia delle entrate-Riscossione.
Eventuali ulteriori modalità di presentazione saranno pubblicate, tempo per tempo, sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it.
Per chi resta fuori scatta la Rottamazione – ter
In assenza dei requisiti, la presentazione della domanda di adesione al “saldo e stralcio”, come previsto dalla legge, sarà considerata in automatico come richiesta di accesso alla definizione agevolata prevista dall’art. 3 del DL n. 119/2018, la cosiddetta rottamazione – ter.
Clicca qui e scarica il Modello SA – ST “saldo e stralcio”
Simulazione del Calcolo Isee. Se devi presentare un nuovo Isee clicca qui: Simulatore del calcolo Isee (fornito dall’INPS a scopo puramente indicativo)
Ecco l’elenco dei documenti per Isee. Clicca qui : Scarica elenco documenti