Rivalutazione pensioni 2018 all’1,1%.
E’ in Gazzetta Ufficiale il decreto del ministero dell’Economia che rende ufficiale il tasso di rivalutazione e conferma come gli assegni previdenziali siano tornati a crescere dopo due anni in cui erano rimasti fermi a causa dell’inflazione piatta. Per ogni tipologie di pensione bisogna poi fare i calcoli a seconda delle specifiche regole.
Per quanto riguarda le pensioni ordinarie, la rivalutazione è piena solo per gli assegni fino a tre volte il minimo.
Per le altre fasce di importo bisogna fare il calcolo in base agli indici previsti dalla legge 147/2013.
Le pensioni minime salgono a 507,41 euro al mese (da 501,89).
L’assegno sociale si porta a 453 euro al mese (da 448,07).
La pensione sociale arriva a 373 euro al mese.