La Rottamazione-quater, introdotta dalla legge di bilancio 2023, permette di pagare i debiti affidati all’agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022, senza sanzioni, interessi di mora e aggio. Per le multe stradali e altre sanzioni amministrative, non si pagano interessi e maggiorazioni.
L’Agenzia delle entrate-Riscossione ha attivato il servizio online per la riammissione alla Rottamazione-quater, rivolto ai contribuenti decaduti dalla definizione agevolata al 31 dicembre 2024. La domanda deve essere presentata telematicamente entro il 30 aprile 2025.
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Chi può richiedere la riammissione?
La riammissione, prevista dal decreto Milleproroghe (legge n. 15/2025), è destinata a chi aveva piani di pagamento decaduti dalla Rottamazione-quater entro il 31 dicembre 2024.
La riammissione è prevista per i contribuenti che, avendo aderito alla Rottamazione-quater, sono decaduti dal beneficio al 31 dicembre 2024 a causa del mancato, insufficiente o tardivo versamento delle rate previste.
Questo significa che la riammissione non è una nuova Rottamazione-quater, ma una possibilità di “recupero” per chi aveva già aderito e poi perso il diritto.
Come presentare la domanda
Modalità di presentazione della domanda:
- La domanda va presentata esclusivamente online, tramite il servizio “Riammissione Rottamazione-quater” disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione.
- È possibile accedere al servizio sia dall’area riservata del sito, utilizzando SPID, CIE o CNS, sia dall’area pubblica.
- L’accesso dall’area riservata semplifica la procedura, in quanto i dati sono già precompilati e non è necessario allegare documenti di riconoscimento.
- Nell’area pubblica, invece, è necessario compilare un form online e allegare la documentazione richiesta.
- è importante conservare la comunicazione delle somme dovute, in quanto il numero di tale comunicazione, sarà richiesto in fase di compilazione della domanda.
Opzioni di pagamento
- Il contribuente può scegliere tra il pagamento in un’unica soluzione, entro il 31 luglio 2025, o il pagamento rateale, in un massimo di 10 rate.
- Le prime due rate scadono il 31 luglio e il 30 novembre 2025, mentre le successive scadranno il 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre degli anni 2026 e 2027.
Cosa succede dopo la presentazione della domanda
L’Agenzia delle entrate-Riscossione invierà , entro il 30 giugno 2025, una comunicazione con l’importo dovuto e i moduli di pagamento, in base al piano di rate scelto dal contribuente.
Consigli utili
- Si consiglia di presentare la domanda entro la scadenza del 30 aprile 2025, per evitare di perdere la possibilità di riammissione.
- È importante conservare la documentazione relativa alla Rottamazione-quater, come la comunicazione delle somme dovute e i moduli di pagamento.
- In caso di smarrimento della Comunicazione delle somme dovute è possibile ottenere la copia con le modalità indicate sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione.
- Per chiarimenti e assistenza, è possibile consultare le FAQ sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione o contattare il servizio clienti.
- Non hai lo SPID? Prenota un appuntamento presso una delle nostre sedi su questo link per richiederlo.