Comunicazione riduzione secondo acconto irpef

Hai presentato la dichiarazione dei redditi 730/2024 e ti sei accorto che il secondo acconto IRPEF da versare è superiore a quanto ti aspettavi? O magari prevedi un calo delle tue entrate e preferiresti ridurre l’importo da versare? In entrambi i casi, hai la possibilità di comunicare al tuo datore di lavoro la tua volontà di non pagare o ridurre l’acconto.

Perché comunicare al datore di lavoro?

È fondamentale informare il tuo datore di lavoro entro il 10 ottobre 2024 perché sia lui a provvedere ai calcoli corretti delle ritenute da operare sulle tue future buste paga. In questo modo, eviterai sorprese e possibili sanzioni.

Come comunicare la tua scelta?

La comunicazione deve essere fatta per iscritto e può avvenire tramite:

  • Lettera raccomandata con ricevuta di ritorno: La modalità più sicura per avere una prova della consegna.
  • PEC (Posta Elettronica Certificata): Un’alternativa rapida e tracciabile.
  • Consegna a mano con ricevuta: Se preferisci consegnare di persona la comunicazione, assicurati di farti rilasciare una ricevuta.

Cosa deve contenere la comunicazione?

Nella tua comunicazione dovrai indicare chiaramente:

  • I tuoi dati anagrafici: nome, cognome, codice fiscale.
  • Il tuo datore di lavoro: ragione sociale e codice fiscale.
  • La tua volontà di non pagare o ridurre il secondo acconto IRPEF: specifica l’importo che intendi versare o se vuoi annullarlo completamente.
  • La data: la comunicazione deve essere datata e firmata.

Un consiglio in più:

Ti consigliamo di conservare una copia della comunicazione inviata, insieme alla ricevuta di consegna, come prova dell’avvenuta comunicazione.

Perché è importante rispettare i termini?

La comunicazione al datore di lavoro deve avvenire entro il 10 ottobre 2024. Superato questo termine, il datore di lavoro continuerà a trattenere l’importo indicato nel prospetto di liquidazione del 730/2024.

Conclusioni

Se hai deciso di modificare l’importo del secondo acconto IRPEF, ricorda di comunicare tempestivamente la tua scelta al tuo datore di lavoro. Seguendo questi semplici passaggi potrai evitare spiacevoli inconvenienti e gestire al meglio la tua situazione fiscale.

Scarica un Fac-simile del Modello di comunicazione al sostituto di imposta datore di lavoro), clicca qui.

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Redazione CAF Fenalca

ll centro assistenza fiscale svolge attività di assistenza fiscale nei confronti dei lavoratori dipendenti, dei pensionati, degli iscritti al Sindacato Fenalca e dei contribuenti non titolari di lavoro autonomo e di impresa.

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